Curcuma

Si pensa che la curcuma abbia proprietà antinfiammatorie, ma sai quali parti del corpo possono trarne maggiori benefici?

Cos’è la curcuma?

La curcuma è una spezia che contiene curcumina, un composto antiossidante e antinfiammatorio che si ritiene faccia bene alla salute. Sembra avere alcuni benefici per la salute (e anche per la bellezza). È importante notare che, in generale, le spezie necessitano di ulteriori ricerche e in alcuni casi non è chiaro quali quantità specifiche vanno ingerite per ottenere i benefici per la salute. Tuttavia, gli esperti e alcuni studi indicano che la curcuma è un’aggiunta salutare alla dieta.

può aumentare la perdita di peso

La curcuma può dare una spinta ai tuoi sforzi per perdere peso. La ricerca nella rivista europea per gli studi medici e farmacologiciFrontiers in Pharmacology e endocrini, metabolici e immunitari bersagli farmacologici collegano la curcumina alla perdita di peso e alla riduzione dell’IMC. Anche se aumentare l’assunzione di curcuma da sola non è un’ottima strategia per la perdita di peso, può aiutarti a mitigare l’infiammazione associata all’obesità.

Se hai l’artrite, la curcuma potrebbe darti un po’ di sollievo

La curcumina è un polifenolo, un tipo di antiossidante, che contribuisce alle proprietà antinfiammatorie della curcuma. Diversi studi, incluso uno nel Journal of Medicinal Food, hanno suggerito che la curcumina ha la capacità di ridurre il dolore, la rigidità e il gonfiore nelle articolazioni affette da artrite. La Fondazione per l’artrite suggerisce anche che chi soffre di artrite può provare capsule di estratto di curcumina 500 mg, due volte al giorno. Tuttavia, l’assunzione di più di 500 mg di curcumina può inibire l’assorbimento del ferro e alte dosi di curcuma/curcumina possono causare mal di stomaco. Consigliano di evitarli se si assumono farmaci che fluidificano il sangue o si è incinte o con problemi alla cistifellea. 

può aiutare a migliorare il tuo umore

La curcumina può aiutare a combattere l’infiammazione nel corpo e l’infiammazione può svolgere un ruolo nella depressione. Una meta-analisi di 10 studi su curcumina e depressione, pubblicata nel 2019 su Critical Reviews in Food Science and Nutrition, ha suggerito che potrebbe migliorare i sintomi di ansia e depressione. 

Glicemia troppo alta? La curcuma può aiutare

Il diabete di tipo 2, dovuto a una combinazione di fattori genetici e stile di vita, rappresenta dal 90 al 95 percento di tutti i casi di diabete. La ricerca sulla curcumina pubblicata sul Journal of Nutrition & Intermediary Metabolism suggerisce che può funzionare come agente ipoglicemizzante, abbassando e aiutando a controllare i livelli di glucosio nel sangue delle persone con diabete di tipo 2. Un buon controllo della glicemia può aiutare a prevenire le gravi complicazioni di salute associate al diabete, come la neuropatia (danno al sistema nervoso) e la nefropatia (malattia renale).

può prevenire l’Alzheimer

Le persone che vivono in India hanno tassi più bassi di malattia di Alzheimer rispetto all’Europa e agli Stati Uniti. Le ragioni della disparità sono complesse e probabilmente dovute a diversi fattori. La curcuma è usata nell’Ayurveda, un sistema di guarigione olistico che ha avuto origine in India migliaia di anni fa ed è ancora popolare oggi. E poi c’è l’importanza della curcuma nella cucina indiana: è possibile che possa aiutare a prevenire o ritardare l’insorgenza dell’Alzheimer? Una teoria è che la curcumina può aiutare a inibire le placche che la ricerca ha collegato al danno neuronale nel cervello.

La curcuma può aiutare ad alleviare gli effetti di IBS e colite

Coloro che soffrono di sindrome dell’intestino irritabile combattono continuamente crampi allo stomaco, gonfiore, diarrea e numerosi altri spiacevoli problemi intestinali. La curcuma ha il potenziale per alleviare parte di questo disagio addominale.

può abbassare i livelli di colesterolo

La curcuma sembra abbassare i livelli di grassi nel sangue chiamati trigliceridi. I trigliceridi sono un tipo di grasso che si forma nel sangue quando si mangiano più calorie di quelle che si bruciano. Nel tempo, possono accumularsi e lavorare in tandem con il colesterolo cattivo chiamato LDL. Insieme, il duo può indurire le pareti delle arterie, aumentando la possibilità di ictus, infarto e malattie cardiovascolari. Una ricerca pubblicata su Nutrition Journal  ha scoperto che le persone che assumevano curcuma e curcumina avevano livelli di colesterolo LDL e trigliceridi più bassi rispetto a coloro che non lo facevano. 

La curcuma può bloccare molecole pericolose

La curcumina può domare le molecole di ossigeno instabili note come radicali liberi. Nel tempo, esse possono favorire il danno alle arterie, la crescita del tumore e sono la causa principale dell’invecchiamento. Gli antiossidanti, come la curcumina, ci proteggono dai radicali liberi offrendo un elettrone e neutralizzando la molecola pericolosa (senza diventare essi stessi un radicale libero).