Discovery Food, scoprire il cibo che dà emozioni e regala benessere, da preparare a casa come al ristorante con ingredienti locali e stagionali. L’ultima ricerca Bimby® e Mintel entra nelle cucine dei consumatori europei per scoprire cosa e come cucineranno
L’indagine sui Food Trends 2021, realizzata annualmente in diversi paesi da Bimby® con Mintel, esplora il rapporto con il cibo dei consumatori europei. Ma anche i loro gusti, bisogni e desideri sul preparare i pasti a casa.
Il report evidenzia il fenomeno del comfort food: il cibo è nutrimento ma è anche capace di migliorare umore e benessere e di regalare emozioni. Emerge anche la volontà di rafforzare il sistema immunitario con una dieta più sana, senza rinunciare al gusto. E cucinare sempre a casa alimenta la domanda di ricette di qualità ‘da ristorante’. Infine, nel 2021, la
spesa sarà più orientata verso prodotti locali e di stagione, anche per sostenere le comunità e l’economia locale.
Il lascito del 2020
Il 2020 è stato un anno senza precedenti, segnato dalla preoccupazione generale per la salute e per l’economia a causa della pandemia. In questo contesto il cibo ha assunto un ruolo chiave, perché capace di regalare momenti di gioia ed evasione pur restando in casa. È emersa un’attenzione generalizzata verso un’alimentazione sana e ricca dei giusti nutrienti, con l’obiettivo di proteggere il corpo e restare in forma.
Il 2020 è stato anche l’anno dello smart working: lavorare da casa ha generato nuove esigenze in cucina. Ha trasformato la pausa pranzo da momento da vivere con i colleghi a una nuova dimensione domestica, da trascorrere da soli o con la famiglia.
La chiusura dei ristoranti, infine, ha reso tutti più creativi in cucina e modificato l’esperienza della convivialità, che è diventata sempre più virtuale.
I trend del 2021: cosa e come cucineremo e mangeremo
Il 2021 sarà l’anno in cui si cucinerà a casa più che mai e il cibo continuerà a connettere le persone, anche virtualmente.
La ricerca evidenzia in particolare 4 principali trend. A partire da questi risultati, gli esperti di Bimby® hanno formulato alcune raccomandazioni sul discovery food.
1- Emozioni e benessere: il cibo ha sempre più a che fare con le emozioni dei consumatori, con un ritorno ai sapori dell’infanzia.
Ansia, incertezza e stress, oltre alla preoccupazione quotidiana per la salute, ci portano a ricercare momenti di relax e benessere. E se la preparazione di comfort food può differire tra le culture, tutti i consumatori europei condividono un legame emotivo con i sapori dell’infanzia. In particolare in Italia (72%), Irlanda (74%), Polonia (71%), Spagna (74%) e Regno Unito (73%).
Le ricette che offrono benefici emotivi e trascendono le culture, condividono caratteristiche comuni come una consistenza calda e cremosa e un gusto saporito e sapido. Tutti i consumatori europei manifestano l’esigenza che la loro dieta migliori sia l’umore sia il benessere. Gli snack dolci e salati diventeranno più salutari o verranno realizzati in mini-porzioni, cercando un equilibrio tra corretta alimentazione e “pura consolazione”.
2- La salute al primo posto: i consumatori richiedono alimenti che li proteggano e rafforzino il sistema immunitario.
Le ricerche online con parole chiave come ‘sistema immunitario’, ‘dieta sana’, ‘vitamine’, ‘antiossidanti’, ‘probiotici’ sono aumentate in modo esponenziale nel 2020. E si prevede che l’aumento della domanda di prodotti con benefici immunitari continui al perdurare della pandemia. Secondo lo studio Bimby®/Mintel, questa tendenza proseguirà nel 2021 e di certo molto più a lungo, consolidandosi nelle abitudini delle persone. Il 56% degli Italiani intervistati, soprattutto nella fascia 16-34 anni, ha infatti dichiarato di porre maggiore attenzione alla propria alimentazione.
Questa tendenza sta portando sempre più alla ribalta i prodotti biologici, percepiti come più salutari. Un quarto degli intervistati in Germania e Spagna e un terzo in Francia, Italia e Polonia ritengono che cibi e bevande biologici siano più sicuri.
3- A casa come al ristorante: la tendenza è ricreare a casa i menù dei propri ristoranti preferiti. E pianificare è ormai un’abitudine
È in media raddoppiato in tutta Europa il tempo speso in cucina a preparare tutti i pasti della giornata con materie prime e ingredienti base. In particolare in Italia la ricerca ha evidenziato un +37%. La chiusura dei ristoranti e la ricerca continua di ricette da realizzare in casa, hanno portato i consumatori a ricercare ispirazioni e abilità sempre nuove.
Questa tendenza si consoliderà nel 2021 e oltre, in vista anche del beneficio economico che ne deriva. I consumatori si orienteranno verso ricette semplici ma creative, che possano interrompere la routine quotidiana proprio come faceva prima una cena al ristorante. Ecco perchè il discovery food sarà un punto fondamentale per molti.
Crescerà quindi il desiderio di esplorare e sperimentare nuovi tipi di cucina e i social media resteranno la fonte principale di ispirazione. Il discovery food sarà una delle keyword più cercate online, si prevede. Il 45% degli Italiani nella fascia 16-24 anni afferma di cercare ispirazione sui social media per le ricette. Una percentuale minore ma comunque significativa di consumatori – il 30% degli Italiani di età compresa tra 16 e 24 anni – afferma che le loro scelte alimentari sono influenzate dai consigli di influencer e blogger.
I giovani desiderano affinare le loro abilità culinarie: quasi la metà (46%) degli Italiani di 16-24 anni dichiara di voler migliorare le proprie capacità in cucina anche in futuro. Infine, la pandemia ha rafforzato la tendenza a pianificare tutti i pasti in
anticipo per utilizzare al meglio gli ingredienti ed evitare sprechi. Un trend destinato a mutarsi in abitudine consolidata.
4- Spesa sempre più ‘local’ e consumatori attenti alla stagionalità degli ingredienti
Abbiamo visto che i consumatori nel 2021 saranno sempre più attenti alla qualità della loro alimentazione. A questa tendenza si aggiunge la predilezione per ricette a base di ingredienti stagionali e facilmente reperibili, soprattutto presso piccoli negozi o direttamente dai produttori. La spesa “local”, infatti, è quella che sembra dare maggior sicurezza sia in termini di qualità degli alimenti, sia in termini di convenienza economica. Inoltre, offre supporto alle imprese del territorio.
In conclusione, la ricerca Bimby®/Mintel evidenzia che, nel contesto dell’attuale pandemia, ci siamo ormai adattati alla nuova realtà. E che abbiamo stabilito abitudini che soddisfano nuove esigenze. Il modo in cui le persone mangiano e si relazionano al cibo e gli ingredienti a cui danno valore hanno assunto nuove forme.