I pancakes, soffici e golose frittelle dalla consistenza spugnosa e dal gusto saporito, rappresentano un ottimo modo per iniziare la giornata con energia.
I pancakes, eppur non mancano mai in tutti i brunch, hanno fatto più o meno il giro del mondo fino ad approdare in America. Ma in realtà, la loro nascita è altrove. Lo sapevate?
Nel Nel 500 a.C., infatti, Cratino e Magnete, due commediografi colleghi di Aristofane, menzionano un dolce a base di acqua, olio d’oliva e farina, cotto e tondo, servito con il miele proprio a colazione. Veniva chiamato teganites o tagenites dai greci. facendo riferimento al tipo di tegame nel quale venivano preparate.
Di sicuro in quella ricetta mancava il lievito: passeranno diversi anni prima che venga introdotto. Nel frattempo i pancakes si sono diffusi in tutta Europa e in Russia, con una forma simile alle crepes.
Le vaianti dei pancakes nel mondo
Le varianti sono tantissime: ancora oggi in Germania si prepara la Kaiserschmarrn tedesca che viene tagliata a pezzettini e servita con frutta secca e zucchero a velo. Una volta raggiunte le isole britanniche è stato coniato il nome “pancake”. Il primo documento ufficiale risale al Quattrocento. Se il nome è unito all’Inghilterra, la forma bisogna collegarla all’Olanda.
Qui il dolce tipico il pannekoek e il poffertjes, frittelle cotte in una padella sagomata apposita, servite l’una sopra l’altra, con una spolverata di zucchero a velo.
Di tutte queste varianti, però, solo quella degli Stati Uniti contiene il lievito che le differenzia dalle crepes. Per curiosità, essendo tutti ingredienti ricchi, la tradizione dice di consumarli solo in occasioni speciali. Il giorno prima dell’inizio della Quaresima nel martedì grasso. Nel Regno Unito, in Irlanda e in molti paesi del Commonwealth, viene chiamato “Shrove Tuesday” o, più informalmente, “Pancake day”. La giornata che precede il periodo di digiuno e penitenza che conduce alla Pasqua.
Nella preparazione quotidiana, questi appetitosi e morbidi dischi di pasta, vengono realizzati con un impasto di pochi e semplici ingredienti. Sono cotti, solitamente, in una padella imburrata ogni volta, prima di rovesciare la pastella.
Perfetti da servire per una colazione sana e nutriente, soprattutto quando impilati uno sopra l’altro, sono deliziosi. Avete mai provato la versione con il burro bavarese? Accompagnateli poi con marmellate, nutella o frutta fresca di stagione.
Ingredienti per 6 pancakes con burro bavarese
50 g Burro Tradizionale Fiore Bavarese Meggle
150 g Farina 00
1/2 bustina lievito
1 Uovo intero
200 ml latte intero
15 g zucchero
Procedimento
Iniziate a preparare i vostri pancakes fondendo 40g di Burro Tradizionale Meggle a fuoco basso in un tegamino antiaderente o in microonde per pochi secondi, quindi lasciate intiepidire. Sbattete l’uovo con una frusta elettrica e unite il burrofuso, ormai a temperatura ambiente, insieme al latte a filo e allo zucchero, continuando sempre a mescolare. Mischiate, infine, la farina con il lievito e aggiungete entrambi al composto. Mescolate con cura finché il composto non risulta uniforme.
Scaldate sul fuoco una padella antiaderente, ungete con poco burro e versate un mestolino di preparato. Appena iniziano a comparire delle bollicine colorate in superficie, girate la forma e fate dorare anche dall’altro lato. Procedete allo stesso modo con tutto l’impasto. I vostri deliziosi pancake sono pronti per essere portati in tavola, accompagnati a piacere con frutta fresca di stagione, marmellata o miele. Al top con lo sciroppo d’Acero.
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