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Benefici della curcuma: 10 malattie che aiuta a curare

i benefici della curcuma | whilma.it

I benefici della curcuma sono ormai una nota ben conosciuta. La curcuma è un parente dello zenzero: una vivida spezia giallo-arancio comune nella cucina indiana, del sud-est asiatico e del Medio Oriente. È stata usata in India per secoli come vera e propria medicina per trattare problemi come quelli respiratori. 

Ultimamente, la curcuma è stata pubblicizzata come un super alimento in grado di combattere il diabete, alleviare la depressione e molto ancora. 

Ecco cosa può e non può fare la curcuma per la tua salute.

Depressione

Diversi benefici della curcuma possono sostenere la tua salute. Il più noto di questi è la curcumina. Gli scienziati sono entusiasti del potenziale della curcumina per alleviare la depressione e aiutare gli antidepressivi a funzionare meglio. Ma finora, i risultati della ricerca sono stati contrastanti.

i Benefici della curcuma: Diabete di tipo 2

Poiché la curcumina può aiutare a combattere l’infiammazione e mantenere costanti i livelli di zucchero nel sangue, potrebbe essere uno strumento utile per prevenire o curare il diabete di tipo 2. Uno studio ha seguito 240 adulti con prediabete e ha scoperto che l’assunzione di un integratore di curcumina per 9 mesi ha ridotto le probabilità di sviluppare il diabete. La ricerca è in corso, ma finora molti studi sono stati condotti su animali, non su persone.

Infezione virale

La prossima volta che sei ammalata per colpa del tempo, potresti voler sorseggiare un po’ di tè alla curcuma. La curcumina potrebbe aiutarti a combattere una varietà di virus, tra cui l’herpes e l’influenza. Tieni presente che la curcuma contiene solo circa il 3% di curcumina e il tuo corpo non assorbe bene la curcumina, quindi la tazza occasionale di tè non lo farà essere un toccasana. Ma sicuramente ti darà un po’ di sollievo alle vie respiratorie.

i Benefici della curcuma: Sindrome premestruale

Uno studio recente che ha seguito le donne per tre cicli mestruali consecutivi, ha rilevato che gli integratori di curcumina hanno contribuito ad alleviare i sintomi della sindrome premestruale. Uno studio sui muscoli di cavie e ratti suggerisce che la curcuma potrebbe portare sollievo anche per i crampi mestruali.

Colesterolo alto

Alcuni studi hanno scoperto che la curcuma potrebbe abbassare il colesterolo “cattivo” LDL, mentre altri hanno concluso che la spezia non ha alcun effetto. Gli scienziati continuano a esaminare le possibilità di protezione del cuore da parte della curcuma. Un piccolo studio ha scoperto che può aiutare a scongiurare gli attacchi di cuore nelle persone che hanno subito un intervento di bypass.

i Benefici della curcuma: Il morbo di Alzheimer

Le persone con Alzheimer hanno un’infiammazione cronica e la curcuma sembra avere effetti antinfiammatori naturali. 

Artrite

La curcuma ha mostrato risultati promettenti per la sua capacità di alleviare dolori articolari, rigidità e nfiammazione. Se decidi di provarlo per i tuoi dolori articolari, aiuta il tuo corpo ad assorbire la curcumina naturale mangiandola insieme al pepe nero. 

i Benefici della curcuma: Sindrome dell’intestino irritabile

Le prime ricerche, tra cui uno studio pilota su 207 adulti e un altro sui ratti, hanno scoperto che la curcuma potrebbe aiutare a migliorare i sintomi dell’IBS come il dolore addominale. Come molte cose che abbiamo già trattato qui, sono necessarie ulteriori ricerche. La curcuma è anche studiata come trattamento per malattie come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.

Mal di testa

Non sorprende che la curcuma venga raccomandata anche come trattamento per il mal di testa, specialmente per l’emicrania. Sebbene le persone ne cantino le lodi online, ci sono poche prove scientifiche che dimostrino che la curcuma possa curare o prevenire il mal di testa, anche se uno studio suggerisce che potrebbe far parte di un nuovo approccio.

i Benefici della curcuma: Acne

Alcune persone affermano che mettere una maschera alla curcuma sulla pelle o mangiarla, aiuterà a combattere i brufoli ostinati, forse a causa delle proprietà antibatteriche e antinfiammatorie della spezia. 

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