Il cornetto cubico di Torino, Krubic, è una variante innovativa del croissant tradizionale, celebre per la sua forma squadrata e geometrica che sta rapidamente conquistando il mondo della pasticceria moderna. Questo dolce, apparentemente nato dall’incontro tra l’arte culinaria e il design contemporaneo, rappresenta un’evoluzione tanto estetica quanto pratica del croissant classico, senza rinunciare al gusto e alla sfogliatura che lo hanno reso celebre.
Origini del croissant classico
Per comprendere l’importanza del croissant cubico, è utile fare un passo indietro e analizzare le origini del croissant tradizionale. Questo dolce, che oggi associamo immediatamente alla cultura francese, trae in realtà ispirazione da un’antica specialità viennese chiamata kipferl, una sorta di panino dolce a forma di mezzaluna. Introdotto in Francia nel XVIII secolo, il croissant venne perfezionato dai maestri pasticceri francesi che, grazie all’arte della sfogliatura, lo trasformarono in un’icona della cucina francese.
Con il passare del tempo, il croissant ha subito numerose reinterpretazioni in tutto il mondo, evolvendo per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più variegato. Ecco quindi che la pasticceria contemporanea ha dato vita a nuove versioni del croissant, una delle quali è proprio il croissant cubico.
Caratteristiche del cornetto cubico
A prima vista, il cornetto cubico colpisce per la sua forma insolita, che si allontana radicalmente dall’iconica mezzaluna a cui siamo abituati. La sua struttura cubica viene ottenuta grazie a tecniche di piegatura e modellatura dell’impasto, che permettono di mantenere la forma durante la cottura. Nonostante il cambio di aspetto, il croissant cubico conserva la sfogliatura tipica del croissant tradizionale, con strati di impasto e burro che creano una consistenza croccante all’esterno e soffice all’interno.
Questa nuova variante è stata pensata non solo per il gusto, ma anche per l’estetica. La forma geometrica rende il croissant cubico un prodotto perfetto per essere fotografato e condiviso sui social media, una caratteristica che ha contribuito enormemente alla sua popolarità. Le superfici piatte e regolari offrono inoltre uno spazio ideale per decorazioni creative, come glasse colorate, zuccheri aromatizzati o topping particolari, che aggiungono ulteriore attrattiva visiva. E al suo interno, un’esplosione di creme.
Gusto e varianti
Una delle ragioni principali del successo del cornetto cubico è la sua versatilità. Come il croissant tradizionale, può essere preparato in numerose varianti, sia dolci che salate. Tra i ripieni più popolari troviamo creme al pistacchio, al cioccolato, al caramello salato e alla vaniglia, mentre per le versioni salate si utilizzano ingredienti come formaggio, prosciutto, spinaci o salmone affumicato. La forma compatta e regolare consente inoltre di sperimentare con strati di farciture multiple, offrendo esperienze gustative sorprendenti.
Oltre al ripieno, anche le decorazioni giocano un ruolo fondamentale. Alcuni croissant cubici vengono completati con glasse lucide, decorazioni dorate o granella di nocciole e pistacchi, mentre altri presentano motivi geometrici incisi sulla superficie. Questi dettagli li rendono un prodotto di alta pasticceria, capace di attirare sia gli amanti del buon cibo che chi è alla ricerca di qualcosa di esteticamente unico.
Perché il croissant cubico è così popolare?
Il croissant cubico deve gran parte del suo successo alla combinazione di tradizione e innovazione. Da un lato, offre il comfort di un sapore familiare, che richiama alla mente il classico croissant. Dall’altro, la sua forma moderna e originale lo rende accattivante e al passo con i tempi. Inoltre, la cultura dei social media ha giocato un ruolo cruciale: grazie alla sua forma fotogenica e alla possibilità di essere presentato in mille varianti, il croissant cubico è diventato una delle tendenze più virali degli ultimi anni, soprattutto su piattaforme come Instagram e TikTok.
Non va trascurato nemmeno l’aspetto pratico. La forma cubica, oltre ad essere esteticamente interessante, è più comoda da mangiare rispetto al croissant tradizionale, riducendo il rischio di perdere briciole o farciture mentre si gusta. Questo lo rende ideale per chi vuole consumarlo in movimento o durante una pausa veloce.
Il cornetto cubico rappresenta una perfetta sintesi tra tradizione e innovazione, unendo il sapore intramontabile del croissant con un’estetica moderna che lo rende un’icona della pasticceria contemporanea. Che si tratti di un’esperienza gastronomica o di una semplice curiosità, questo dolce è destinato a rimanere una delle innovazioni più apprezzate nel mondo del food design. Se non l’hai ancora provato, potrebbe essere il momento di lasciarti conquistare! Dove? Il primo cornetto cubico è stato presentato dalla Farmacia Del Cambio di Torino.
E dopo il cubo… la sfera!
Sempre a Torino, dopo il cubo sta spopolando la sfera ripiena di Gianduia, ecco la meraviglia che prende forma dalle sapienti mani torinesi dei pasticceri.
Farmacia Del Cambio presenta La Sfera, l’ultima aggiunta alla loro linea di viennoiserie. Insieme al già amato Cubo, rappresenta un progresso nella costante ricerca di qualità ed eccellenza. Il progetto della Sfera ha richiesto oltre 7 mesi di ricerca e sviluppo per raggiungere la sua forma finale, la cui perfezione nella ricetta si esprime attraverso la sua forma.
La struttura priva di lati, regala un’esperienza di gusto che si estende in ogni dettaglio: dalla sfogliatura alla lievitazione, fino alla farcitura di crema Gianduia.