È successo di nuovo: ti sei girata un attimo e la cena sul fuoco è andata in fumo, pentole bruciate comprese e il panico è salito, immediato. Eppure se fino ad ora hai pensato di prenderle e buttarle subito, fermati e leggi qui. Proprio sicura che tutto vada nel cestino? Aspetta un attimo, abbiamo qualche consiglio per te.
Perché le pentole bruciate devono essere pulite prima di (ri)usarle
È molto importante pulire tutto ciò che usi in cucina. Mantenere le tue pentole e gli utensili puliti e privi di grasso riduce il rischio di incendi e di malattie trasmesse dagli alimenti. Inoltre, se non pulisci correttamente, potresti ritrovarti con uno strato appiccicoso di grasso e sporcizia sulle tue pentole, rendendole ancora meno antiaderenti.
Prima di iniziare, qualche conoscenza sui materiali
Per prima cosa niente panico. Indossare guanti da lavastoviglie per proteggere le mani dall’acqua calda e non dimenticarti mai l’aceto e il bicarbonato. E attenzione al tipo di materiale di cui sono fatte.
Ghisa
Quando si tratta di ghisa, non credere ai miti sulla manutenzione elevata. Puoi assolutamente usare sapone e una spugna, ma non immergerla nell’acqua. Se è bruciata, strofina la superficie con una generosa quantità di sale grosso. Se lo sporco è persistente, conviene mettere una piccola quantità di acqua nella padella e portarla a ebollizione. Una volta che inizia a sobbollire, usa un cucchiaio di legno per raschiare gli elementi bruciati dal fondo della padella.
Smalto
Per altri metalli e in particolare per gli utensili smaltati, il consiglio è quello di usare un prodotto in crema che possa aiutarvi davvero nella pulizia, come l’ormai famosa crema del barattolo rosa di Action, The Pink Stuff.
Rame
Il rame è notoriamente difficile da curare. Non mettere (le pentole di rame) in lavastoviglie e usa solo panni e spugne delicati quando le pulisci. Non dimenticare di finire con un lucidante!
Padelle antiaderenti
Cerca di non usare niente di troppo abrasivo sulle padelle antiaderenti. Una piccola spugna abrasiva per togliere i pezzetti di cibo va bene, ma la lana d’acciaio è assolutamente da evitare. Degraderebbe la finitura antiaderente.
Di cosa hai bisogno per rivoluzionare il tuo sporco
- Bicarbonato di sodio
- Perossido di idrogeno
- Aceto
- Spugna o spazzola non abrasiva
- Sapone
- Pasta magica per pulire
Come pulire le pentole bruciate
Metodo 1: ammollo con bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno
- Mescolare il perossido di idrogeno e il bicarbonato di sodio nella pentola bruciata.
- Lasciare riposare il composto nella pentola per un massimo di sei ore.
- Strofinare la pentola con una spugna o una spazzola non abrasiva.
- Sciacquare bene la pentola con acqua e asciugarla.
Metodo 2: bollitura con aceto e bicarbonato di sodio
- Aggiungere acqua e aceto alla pentola bruciata e portare a ebollizione.
- Spegnete il fuoco e aggiungete il bicarbonato nella pentola.
- Gettare il liquido e lavare la pentola con acqua e sapone.
- Sciacquare bene la pentola con acqua e asciugarla.
Metodo 3: pasta magica per pulire
- Sciacquare la pentola, assicurandosi che sia umida ma non fradicia.
- Cospargere leggermente la superficie della pentola con la pasta.
- Per le macchie più ostinate o bruciate, puoi lasciarla agire sulla superficie per circa un minuto prima di strofinare.
- Utilizza un panno morbido, una spugna non abrasiva per strofinare delicatamente la pentola con movimenti circolari.
- Una volta pulita la pentola, risciacquare accuratamente i residui con acqua tiepida.
- Asciugare completamente la pentola con un panno pulito oppure lasciarla asciugare all’aria.
Posso usare detergenti abrasivi per pulire le pentole bruciate?
Sarebbe meglio stare molto attenti quando si tratta di lana d’acciaio o qualsiasi altro strumento estremamente abrasivo per pulire le pentole bruciate. È utile sull’acciaio inossidabile, ma può rovinare la finitura e causare graffi su smalto, ghisa, rame e antiaderente.
Suggerimenti per prevenire le pentole bruciate
Ci sono sicuramente alcuni consigli pratici che non solo ti aiuteranno a evitare di bruciare pentole e padelle, ma miglioreranno anche la tua cucina:
- Scegli la padella giusta per il livello di calore: non usare una padella antiaderente quando cucini a fuoco alto. I rivestimenti antiaderenti in genere non resistono a temperature molto elevate, quindi opta per l’acciaio o la ghisa.
- Riscalda la padella prima di aggiungere l’olio: Se la padella viene riscaldata correttamente prima di aggiungere il grasso di cottura, diventerà quasi antiaderente, creando una barriera più forte tra il cibo e il metallo.
- Conosci il tuo fornello: tieni sempre d’occhio cosa stai cucinando e tieni presente che ogni fornello e forno è un po’ diverso.