Animali e tecnologia: un connubio non sempre felice o semplice da gestire per chi abita una smart home. In case sempre più connesse, nelle quali i dispositivi dialogano con gli abitanti, si muovono in autonomia e gestiscono la casa con facilità. Non si può dimenticare la loro interazione con gli animali domestici, sensibili a stimoli e rumori inconsueti.
Per celebrare le giornate internazionali del cane e del gatto, rispettivamente l’8 e il 26 agosto, Roborock svela alcune pratiche utili da adottare in casa per far sentire i propri pet sempre protetti e a loro agio tra le mura domestiche. Un prerequisito indispensabile per chi possiede cani o gatti, che, secondo Euromonitor, hanno raggiunto i 19 milioni di esemplari in Italia nel 2023. Animali e tenologia al primo posto.
Come produttore di dispositivi intelligenti per la pulizia della casa, Roborock ha infatti esperienza diretta nello studio dei comportamenti degli animali in rapporto ai dispositivi smart. “La questione fondamentale sta nel fatto che gli animali domestici hanno personalità molto diverse tra loro. Nella progettazione dobbiamo trovare sempre un equilibrio e scendere a compromessi. Soddisfare le esigenze di un singolo animale domestico non è difficile; la vera sfida è rendere lo stesso aspirapolvere adattabile a un’ampia varietà di ambienti domestici con animali”, commenta Yuxuan Li del team Ricerca e Sviluppo di Roborock sul rapporto tra animali e tecnologia.
Cani e gatti: approcci diversi tra animali e tecnologia
I pelosetti canini e felini si rapportano in modo differente alla tecnologia presente in casa. Animali e tecnologia possono convivere? Si possono distinguere dei tratti ricorrenti: in linea generale i cani tendono ad approcciare la tecnologia con curiosità, mentre i gatti sono più prudenti e diffidenti. I cani sono più sensibili ai suoni, mentre i gatti sono più reattivi al movimento.
Entrambi, però, reagiscono agli stimoli sensoriali prodotti dai dispositivi IoT, senza comprenderne la funzione e vanno quindi aiutati ad orientarsi all’interno della smart home.
“La capacità di carico dei nostri dispositivi tiene conto di scenari in cui gli animali domestici, gatti in particolare, potrebbero salire sull’aspirapolvere e il sistema LDS garantisce la capacità operativa anche in presenza di ostacoli durante la mappatura e la navigazione”, continua Li. “Allo stesso tempo, quando ci si imbatte in cani che importunano l’aspirapolvere robot, quest’ultimo deve continuare a pulire diligentemente, senza ‘arrendersi’. Deve disporre quindi di diverse strategie di navigazione flessibili per gestire diversi scenari, spesso imprevisti, portando a termine le faccende domestiche senza interruzioni”.
Cani e gatti vs tecnologia IoT: poche mosse e… passa la paura
Invece di parlare di “timore per la tecnologia”, è più accurato affermare che cani e gatti possono avere paura di stimoli specifici associati ad essa. È consigliabile evitare rumori forti e improvvisi che possono
spaventare gli animali: meglio ridurre quindi al minimo disturbi legati a frullatori, notifiche e vibrazioni che li disorientano o possono causare ansia immotivata.
Se il proprio cane o gatto mostra segni di timore verso un particolare dispositivo o tecnologia, è importante:
- non forzarlo ad avvicinarsi o interagire;
- creare un’associazione positiva con il dispositivo, ad esempio premiando l’animale con dolcetti o complimenti quando rimane calmo in sua presenza;
- introdurre gradualmente il dispositivo, iniziando da una distanza e un livello di intensità bassi;
- consultare un veterinario o un comportamentista animale certificato per un aiuto professionale nel caso la paura persista.
Dispositivi come il robot aspirapolvere Roborock Qrevo MaxV sono progettati anche pensando alla sensibilità dei pelosetti di casa. Qrevo MaxV, infatti, è in grado di individuare e riconoscere gli animali, attivando una particolare funzione per non spaventarli, arrestando la spazzola principale e spostandosi di lato.
Tecnologia alleata dei padroni di casa: supervisione dei pet garantita
Cani e gatti notano luci lampeggianti e schermi luminosi, potenzialmente incuriosendosi o spaventandosi a seconda di personalità ed esperienze pregresse. Gli esperti R&D di Roborock hanno indagato la modalità migliore per assicurare il monitoraggio degli animali in casa, quando i padroni si devono assentare per brevi periodi. Animali e tecnologia possono quindi convivere bene.
I robot aspirapolvere Roborock Qrevo MaxV, S8 MaxV Ultra e Qrevo Master possono intercettare cani e gatti con discrezione e presentano una fotocamera integrata per scattare loro foto o avviare una chiamata per far sentire loro la voce familiare dei padroni, quando sono affidati alle cure di un pet-sitter.
Cani e gatti felici, padroni più rilassati grazie all’unione tra animali e tecnologia
In definitiva, la chiave per una serena convivenza tra animali e tecnologia in casa è l’equilibrio. Roborock suggerisce di utilizzare la tecnologia in modo consapevole, per migliorare la vita quotidiana e ottimizzare le faccende domestiche, adottando, allo stesso tempo, le giuste precauzioni per proteggere i propri pet da eventuali pericoli e fattori di stress.
Non solo, ma fuori di casa il pet month è l’occasione ideale per dedicare del tempo di qualità ai nostri amici a quattro zampe, anche lontano dagli schermi. È provato, infatti, che interagire con gli animali può aiutare a ridurre stress, ansia e solitudine, incoraggiare l’esercizio fisico, incidendo così positivamente sulla salute psico-fisica.