Come togliere le macchie di acqua dai mobili

Quante volte ci si dimentica del bicchiere bagnato su uno dei mobili della casa e inevitabilmente il legno si riempie di macchie di acqua? Niente panico, ci sono modi semplici ed economici per sistemare il danno senza nemmeno ricordarsene più! Con un po’ di lavoro e questi piccoli trucchetti, i tuoi mobili risplenderanno come nuovi senza più macchie di acqua.

Acqua, caffè, persino latte! Per non parlare di residui di cibo liquidi che tracciano quelle antipatiche linee circolari. Accorgersi di aver dimenticato un oggetto umido sui mobili di legno è davvero irritante, se non deprimente. Perché le macchie, ammettiamolo, sono tra i piccoli danni che possono rovinare un intero arredamento. Come comportarsi allora per tentare di sistemare la sbadataggine?

Cerca di capire quale tra le macchie di acqua hai di fronte

La prima cosa da fare è quella di capire di che tipo di macchia si tratta: chiara o scura? Quelle chiare generalmente avranno una possibilità in più per essere totalmente debellate, mentre quelle scuse avranno bisogno di qualche attenzione in più. Una volta identificato il tipo di macchia, prova a seguire questi semplici rimedi: vedrai che risultato!

L’aria calda dell’asciugacapelli

Lasciamo da parte la chimica e tutti i prodotti che potrebbero rovinare le superfici. Sembra abbastanza alternativo, ma il fidato phon potrebbe fare miracoli. Come? Con il calore diffuso, che accelera il processo di asciugatura delle macchie di acqua. Parti dal livello meno caldo e meno intenso puntando il getto di aria da una distanza non inferiore ai 10 cm. Vedrai la macchia espandersi per poi sparire, ogni tanto per eliminare la parte “scivolosa” e ricca di umidità, tampona con un panno asciutto.

Il calore equilibrato del ferro da stiro

Un’altra fonte di calore disponibile in casa, perfetta per provare ad asciugare le macchie, è il ferro da stiro. Come complemento per utilizzarlo, ti serve solo un panno bianco (va benissimo anche un asciugamano): fai attenzione che non abbia parti che potrebbero decalcarsi facilmente.

Appoggia il panno sulla superficie da trattare e appoggia sopra il ferro da stiro con impostata la temperatura al minimo, per 30 secondi. Rilascia e riposiziona per almeno due volte fino a quando la macchia sarà evaporata del tutto. Attenzione e non usare la funzione vapore che rovina il legno e farebbe più danni di prima.

La forza del dentifricio

Tra le mille funzionalità magiche del dentifricio, c’è anche quella di poter togliere le macchie di acqua. Stiamo parlando del dentifricio bianco classico, che contiene bicarbonato. Quindi no gel, no composizioni strane. È proprio la funzione abrasiva del bicarbonato a venirci in soccorso: applicandone una piccola dose con movimento circolare per pochi secondi e lasciandolo agire per circa un minuto, assorbirà la macchia. Alla fine, pulisci tutto con un panno morbido in microfibra, puoi anche passare del lucidante per terminare con maggior brillantezza.

L’acidità del limone

Un must have in casa, da avere sempre a disposizione, è il limone. Nel caso delle macchie sui mobili, è preferibile prima spremerlo e ottenere una piccola limonata concentrata, che andrà rovesciata sulla macchia. Spargi bene il liquido con la metà del limone spremuto. In pratica andrà usato come se fosse una spugna. I suoi succhi penetreranno nelle zone macchiate per assorbire gli aloni. Al termine, sciacquare con un panno imbevuto di acqua e poi asciugare con un altro pulito e asciutto. Con questo metodo avrai anche un ottimo profumatore per ambiente agrumato, seppur temporaneo!

Se questo metodo ti appare troppo “delicato” e non riesce a darti i risultati sperati, ti consigliamo di inserire nel succo di limone un cucchiaino di sale, in modo da formare una pastella. Andrà sfregata delicatamente sulla zona incriminata e poi tolta sempre senza con estrema cura per non trascinarla sul materiale sottostante.

E l’aceto?

Come dimenticarsene, senza aceto sarebbe decisamente un problema vivere serenamente in casa. In questo caso particolare, parliamo di quello bianco, da mescolare in parti uguali all’acqua. Una volta ottenuta questa soluzione, bagnare il panno in microfibra, strizzarlo e tamponare le macchie di acqua lasciandola agire per una decina di minuti. Asciugare sempre tamponando.