Electrolux presenta un nuovo aspirapolvere a traino, il Clean 600 senza sacco, prodotto per il 60% con materie plastiche riciclate
Ogni anno in tutto il mondo vengono prodotti più di 400 milioni di tonnellate di plastica, di cui meno del 12% proviene da materiali riciclati. In opposizione a questa tendenza Electrolux ha scelto di fare un altro passo in avanti verso la sostenibilità sviluppando un nuovo prodotto eco-friendly. L’aspirapolvere a traino senza sacco Clean 600, realizzato per il 60% con materie plastiche riciclate.
Design ergonomico e tecnologia ciclonica per il clean 600
L’aspirapolvere Clean 600, grazie al design ergonomico e all’innovativa tecnologia ciclonica, combina gradevole impatto estetico a massima praticità. Elevate prestazioni ed estrema semplicità di utilizzo: minimal e compatto, l’aspirapolvere può essere riposto verticalmente od orizzontalmente, occupando poco spazio. Non solo: grazie alla sua progettazione, il contenitore che raccoglie la polvere si può svuotare con due soli movimenti dopo l’uso, evitando dispersioni di particelle nell’ambiente. Le ruote XL rivestite in gomma ne migliorano inoltre la manovrabilità, proteggendo le superfici durante l’utilizzo.
Dal punto di vista delle performance, la tecnologia ciclonica assicura un’esperienza di pulizia senza compromessi. Anche quando il contenitore della polvere è pieno, garantendo fino al 99% delle prestazioni di pulizia iniziali se alla massima potenza. Il filtro 3D multistrato, studiato per intrappolare le particelle fini, è in grado di catturare fino al 99,99% di componenti di micro polveri dalle dimensioni superiori a un micron. Le fasi di filtraggio previste sono 6, per un’aria di scarico più pulita e salubre. La potenza di aspirazione si può comodamente scegliere grazie alla manopola rotante.
Entro il 2030 il 50% di materiali riciclati
La progettazione e la realizzazione dell’aspirapolvere Clean 600 si inseriscono in un progetto a lungo termine. È previsto infatti che entro il 2030 tutte le gamme di prodotto Electrolux saranno composte almeno per il 50% da materiali riciclati, in un’ottica di economia della produzione sempre più circolare e sostenibile.