Oggi Instagram celebra il suo 11° compleanno. Dalla sua creazione, l’azienda è riuscita a trasformarsi da un piccolo servizio di condivisione di foto in uno dei social network più popolari al mondo.
Secondo quanto riportato dai dati di eMarketer, ad oggi Instagram conta 1,074 miliardi di utenti in tutto il mondo. Gli utenti possono avere accesso a negozi online, incontrare persone con le stesse passioni, prenotare i servizi più disparati o persino incontrare l’amore.
Gli esperti di Kaspersky hanno stilato una lista di raccomandazioni su come mantenere protetti i dati sensibili e l’account.
Prestare attenzione al livello di privacy del proprio account
Questa misura di sicurezza aiuta ad evitare che i criminali informatici entrino in possesso delle informazioni personali degli utenti. Una possibile opzione è rendere l’account Instagram privato in modo che i propri post siano visibili solo a follower approvati.
Verificare, controllare e cancellare le proprie tracce digitali
Rimuovendo ad esempio le informazioni sui metodi di pagamento dall’account Instagram. Nell’app ci sono istruzioni per configurare iOS e Android in tal senso. Inoltre, è raccomandabile rimuovere il numero di telefono per evitare di essere contattato da sconosciuti.
Proteggere i dati personali
Si tratta di una misura che aiuterà a prevenire potenziali fughe di dati e a mantenere il controllo dei dati condivisi con la piattaforma. In primo luogo, rimuovere i contatti sincronizzati. Instagram li utilizza per offrire suggerimenti su possibili account da seguire o per mostrare annunci mirati.
Bloccare le applicazioni di terze parti collegate al proprio account Instagram (ad esempio, per trovare i follower, contare i like, ecc.)
Queste potrebbero avere accesso alle informazioni del profilo, alle immagini e ai video pubblicati, alle liste di iscritti o alle sottoscrizioni. Bloccando queste applicazioni si elimineranno attività non autorizzate sul proprio account e si ridurrà il rischio di perdita di dati.
Non utilizzare la stessa password per l’account Instagram e per altri servizi
In questo modo, anche se uno degli account venisse violato, gli altri non verrebbero compromessi. I programmi di password manager possono aiutare a memorizzare una sola password principale e a superare la difficoltà di doverne memorizzare di più complesse.
“Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio” è la regola migliore per proteggere i dati personali e i dispositivi
I link malevoli possono essere inviati da amici, colleghi o anche partner di gioco online i cui account sono stati compromessi in vari modi. Pertanto, verificare la validità dei link ricevuti prima di cliccarci sopra, inserendo l’indirizzo web direttamente nel browser o puntando il cursore sul link per valutarne la legittimità.
Prestare molta attenzione alla condivisione di scansioni e foto, soprattutto quando si tratta di documenti d’identità, biglietti e documenti di fatturazione, anche su instagram
È buona norma non condividere le informazioni sui propri spostamenti e sugli orari di viaggio. Queste informazioni potrebbero essere utilizzate per scoprire quando non si è in casa o per rubare dati sensibili come ad esempio le credenziali bancarie.