pandoro alla grappa nardini

Distilleria Nardini presenta “Il pandoro alla Grappa Nardini”, in collaborazione con Olivieri 1882. Le due storiche eccellenze venete rendono omaggio ad uno dei più tipici dolci natalizi italiani    

Avete mai osato? Dalla collaborazione tra Distilleria Nardini, la più antica distilleria d’Italia leader dal 1779 nel mercato delle grappe e dei liquori di eccellenza, e la pluripremiata Olivieri 1882, storica pasticceria artigianale di Arzignano (VI), nasce l’esclusivo Pandoro Artigianale alla Grappa Nardini. Un dolce raffinato per vivere la tradizione natalizia con gusto e originalità.

Il gusto della sofficità al sapore di grappa

Una nuvola di burro, uova, farina e vaniglia, a forma di stella. Con una struttura estremamente soffice grazie alla lievitazione 100% naturale. Addirittura ad un lungo e complesso processo produttivo artigianale, che prevede 3 impasti.

Il team, guidato dal titolare Nicola Olivieri, utilizza esclusivamente ingredienti di primissima qualità. Un processo di lavorazione della durata di 4 giorni che garantisce leggerezza e digeribilità uniche e che vede ogni pandoro lavorato singolamente.

Un pandoro sublime, impreziosito dai caratteristici aromi floreali e fruttati della Grappa Bianca Nardini. Racchiuso in un’elegante confezione dedicata al Ponte degli Alpini di Bassano del Grappa luogo di nascita della Distilleria Nardini.

pandoro nardini

Suggerimenti per il consumo

Si consiglia, per assaporare al meglio ed esaltarne l’equilibrio degli aromi e dei sapori, di riscaldarlo in forno a 150° per 2 minuti.

Il Pandoro Olivieri alla Grappa Nardini è disponibile nel formato da 830 grammi. Al costo di €40 presso i negozi Nardini e nello store online www.nardini.it

N-GEL alla grappa

Se volete fare un pensiero stra attuale insieme al panettone, ecco il gel alla grappa! Confezionato in un’elegante bottiglietta di vetro nel formato tascabile/travel size, Ngel è un detergente mani ad azione igienizzante.
È dotato di pratico nebulizzatore che consente di dosare con praticità la quantità erogata.

Un’antica tradizione racconta che la grappa, strofinata sul dorso della mano era usata per valutarne la qualità e la freschezza delle vinacce in base all’aroma sprigionato.