Ci sono luoghi dove la magia del Natale si manifesta con maggiore intensità, che sembrano trasportarci in un mondo fiabesco: uno di questi è senza dubbio il centro storico di Vipiteno.
Il caratteristico borgo altoatesino – tra i più settentrionali d’Italia – ha mantenuto la sua identità tradizionale, accogliendo chi vi entra con le sue case più antiche e la torre-porta – risalenti al Medioevo – perfettamente conservati. Durante il periodo dell’Avvento sulla via principale e nelle sue piazzette viene allestito uno dei più suggestivi mercatini natalizi dell’intero Alto Adige, proprio grazie alla conformazione autentica del centro storico.
Vipiteno, incastonata tra le montagne dell’Alto Adige, è un gioiello alpino che si accende di magia durante il periodo natalizio. Conosciuta per il suo fascino medievale e il centro storico pittoresco, la cittadina si trasforma in un luogo da fiaba quando le luci natalizie illuminano le sue strade acciottolate e i tetti innevati.
Il Mercatino di Natale di Vipiteno è uno dei più caratteristici della regione. Collocato nella Piazza Città, ai piedi della Torre delle Dodici, il mercatino offre artigianato locale, addobbi fatti a mano, e prelibatezze come lo strudel di mele, i biscotti natalizi e il vin brulé caldo. Qui, le bancarelle in legno sembrano piccole casette di montagna, decorando la piazza con un’atmosfera accogliente e autentica.
Una delle attrazioni principali è il presepe allestito all’aperto, con statue scolpite a mano che raccontano la tradizione e l’arte locale. Inoltre, non è raro trovare cori natalizi e musicisti che suonano melodie tipiche, rendendo l’esperienza ancora più immersiva.
Vipiteno, nota per la sua lunga tradizione mineraria, offre anche attività invernali per chi ama la natura. Dai percorsi con le ciaspole ai mercatini minori nei dintorni, fino alla visita alle miniere di Ridanna, c’è tanto da scoprire. Non dimentichiamo lo sci, con piste per tutti i livelli che si snodano tra panorami mozzafiato.
Un altro momento magico è l’accensione dell’albero di Natale nella piazza principale, una celebrazione che attira sia turisti che abitanti locali. Ogni angolo della città trasuda l’incanto delle feste, rendendo Vipiteno una meta perfetta per vivere l’atmosfera natalizia in pieno relax e serenità.
L’atmosfera che si respira rimanda alle tradizioni di tempi lontani, con i profumi dolci e speziati che si mescolano all’aria frizzante. Gli stessi che in questi medesimi luoghi, tra le stesse case, hanno probabilmente reso speciali tanti Natali dei secoli passati.
Dove dormire da sogno a Vipiteno per l’Avvento
Vivere un soggiorno in questo periodo incantato significa regalarsi un’emozione in più, specie scegliendo il Tenne Lodges & Chalets di Racines (BZ), sogno a cinque stelle di pietra, legno e vetro situato sui monti che abbracciano la colorata Vipiteno.
Un resort dal design contemporaneo, che valorizza elementi della tradizione, e si presenta sfavillante nel mese di dicembre tra luci e decorazioni di grande gusto. Proprio in questo periodo parte la stagione invernale, e l’occasione è perfetta per assaporare le prime discese sugli sci in un contesto di rilassata piacevolezza.
Il momento è perfetto per gustare i piatti che accompagnano le tradizioni dell’Avvento, rivisitati con maestria in chiave luxury dallo chef Mike Bräutigam, e lasciarsi avvolgere dalle armonie di sapori dei tanti dolci tipici, che trionfano tra le proposte della sontuosa prima colazione del resort.
Ciò che celebriamo ancora oggi affonda le radici in tempi lontani, e tra gli appuntamenti più caratteristici che si possono ammirare a Vipiteno c’è la sfilata dei Krampus. Si tratta di una delle più spettacolari manifestazioni dedicate a San Nicolò dell’Alto Adige, e di tutta la regione alpina. Nel tardo pomeriggio del 5 dicembre diavoli mascherati accompagnano il barbuto vescovo – la cui figura ha dato vita all’iconografia di Babbo Natale – lungo la caratteristica strada principale di Vipiteno, aiutandolo a distribuire dolci, e qualche delicata frustata che lascia tracce di carbone.
L’origine della tradizione è molto antica, legata a credenze popolari che vedevano gli abitanti dei villaggi travestirsi da figure mostruose per praticare questo rito, all’inizio dell’inverno, al fine di spaventare gli spiriti maligni dell’oscurità e del gelo. Il tutto si è poi sovrapposto alla storia di San Nicolò, che si racconta avesse con sé un demonio, da lui stesso sottomesso, come fedele servitore. Il risultato è uno spettacolo dal fascino senza tempo, che accompagna verso la magia del Natale.