Maurizio Costanzo gelato al cioccolato

Maurizio Costanzo non c’è più, se ne va uno dei pilastri della televisione italiana, un po’ di sorpresa. Nessuno se lo sarebbe aspettato nonostante l’età. Mini viaggio tra le identità golose del giornalista più amato della seconda serata.

Se ne va anche Maurizio Costanzo, cogliendo di sorpesa un po’ tutti. Dopo diverse influenze da cui ne è uscito, sembra si sia spento in una clinica romana con a fianco la moglie Maria De Filippi e figli, in cui era ricoverato da un mese. Dopo essere stato soppoposto a un operazione di routine, che purtroppo ha peggiorato le sue condizioni fino ad oggi. Maurizio è sempre stato un mattatore del grande schermo ma anche un uomo che amava la buona cucina.

Ma non è di sicuro mai stato un buon cuoco “Non so farmi da solo neanche un caffè, io non so cucinare, non ho mai avuto la passione per la cucina”, aveva detto un po’ di tempo fa in un’intervista al Gambero Rosso. Eppure amava mangiare, per lui il cibo era allegria. Peccato fosse a dieta da oltre 40 anni. Tenuto a stecchetto per via di un peso un po’ traballante e attenzionato sugli esami del sangue. Amava la vita Costanzo, quella culinaria ancora di più.

Una delle epiche abbuffate l’aveva raccontata durante il lockdown. “A Roma, a San Giuseppe, si fanno i bignè alla crema fritti. E molti anni fa ero in un ristorante a Campo de’ Fiori con un mio amico. Mangiai ventiquattro bignè, una cosa da andare in ospedale. Ma per fortuna non ci andai“.

Insomma un rapporto di odio e amore, quello di Maurizio costanzo con il cibo, soprattutto con i dolci

Il suo vero punto debole? Lo ha svelato Maria a Che tempo che fa: “Lui è in un regime di dieta fissato da una nutrizionista. Il patto è che abbia diritto ha “un pochino” di gelato”. Ma di 4 scatole di gelato presenti in frigorifero, solo una era riservata a lei. Il gusto preferito di Maurizio? Rigorosamente cioccolato“. E proprio di gelato al cioccolato amava gioire.

Ma non solo, essendo seguito perennemente da medici nutrizionisti, i dolci erano ovviamente banditi, ma non del tutto. Maria nel 2011 raccontò un fatto che fece sorridere molti. Trovò infatti 5 caramelle Rossana e 3 Nutella Biscuits nascosti nel suo portaocchiali. E di fronte al fatto, Maurizio ha continuato a negare imperterrito con la sua voce roca da sempre.

L’uomo coi baffi ci lascia un’enorme bagaglio culturale e storico della nostra Italia, lasciandoci il gusto di vivere la vita anche in tavola, pur non sapendo fare nemmeno un caffè, ma sapendolo gustare. Magari insieme a una pallina di gelato al cioccolato.