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San Valentino a tavola: sì al melograno, no alle crucifere per accendere la passione

San Valentino a tavola: sì al melograno, no alle crucifere per accendere la passione

La guida di HelloFresh e della Psicoterapeuta Silvia Belcaro agli ingredienti in (e out) per un menù che accende la passione.

San Valentino e passione? Le emozioni si possono trasmettere anche attraverso il cibo: dall’abbinamento degli ingredienti alla cura nella preparazione delle ricette, fino alla scoperta di nuovi sapori, ogni gesto in cucina può diventare una concreta dimostrazione di amore. Cucinare per una persona cara non è soltanto un atto altruistico che richiede cura e dedizione. Ma anche un banco di prova per dimostrare quanto si conoscano i suoi gusti e preferenze. 

In occasione della giornata di San Valentino, il 14 febbraio, HelloFresh ha collaborato con la Psicoterapeuta Silvia Belcaro, formata in Sessuologia Alimentare. Per individuare ingredienti capaci di stimolare l’immaginario erotico, e quelli da evitare perché potrebbero avere un impatto negativo sulla libido. 

Afferma la psicoterapeuta Silvia Belcaro, formata in Sessuologia Alimentare

Lo stress fa ormai parte della nostra quotidianità: dal lavoro alla famiglia e dalle relazioni con gli amici o con i colleghi, determinando così una perdita del controllo sulla buona e sana alimentazione. Questa sregolatezza può impattare su tutte le nostre relazioni, anche e soprattutto, su quelle sentimentali. Il cibo a volte viene mal utilizzato, può diventare un anestetico, un antistress, una compensazione emotiva con il conseguente peggioramento fisiologico della nostra sessualità”.

Il cibo e la sessualità rappresentano espressione dei bisogni primari fondamentali e restano legati tra loro e, connessi al Piacere: conoscere ciò che ci piace, aiuta a conoscerci meglio insieme all’altro/a.

5 sensi e passione: quello che aumenta il desiderio a San Valentino

L’utilizzo nella coppia, rispetto alla preparazione e alla sperimentazione di ricette, aiuterebbe l’individuo a rinforzare e approfondire i 5 sensi: il gusto (come l’assaporare), l’olfatto (come l’annusare), la vista (come l’osservare), il tatto (come il toccare) e l’udito (come l’ascoltare). La dottoressa dichiara che l’uso dei cinque sensi in cucina può aumentare anche il desiderio nella sessualità

Per quanto riguarda le cosiddette “sostanze afrodisiache” non ci sono, ad oggi, prove scientifiche che le identificano come effettivo supporto nel miglioramento nell’intesa con il/la proprio/a partner. È vero però, che l’alimentazione può influire sulla salute dell’organismo: “Molti alimenti come i cibi dall’aroma intenso e dal sapore deciso, possono incidere positivamente sul nostro benessere sessuale. La regola di base è e resta sempre: non esagerare! Inoltre, durante i primi appuntamenti meglio evitare cibi che possono imbarazzarci come l’uso eccessivo di aglio oppure piatti il cui principale ingrediente è il nero di seppia” consiglia la Psicoterapeuta Belcaro.  

4 alimenti per riaccendere la passione: dallo zafferano al melograno

Alcuni cibi agiscono principalmente sulla sfera psicologica, stimolando l’immaginazione e attivando meccanismi fisiologici che favoriscono il benessere e aumentano la libido:

Lo zafferano, il passionale “oro rosso” del mito greco

È rinomato per le sue proprietà. Alcuni studi suggeriscono che questa preziosa spezia stimoli le ghiandole surrenali, favorendo la produzione di adrenalina, con effetti rivitalizzanti sul corpo e sull’energia fisica. Inoltre, la medicina ayurvedica lo considera un potente calmante e antidepressivo grazie ai suoi principi attivi, tra cui il safranale e la crocina, che migliorano l’umore e riducono lo stress – due elementi fondamentali per accrescere il desiderio.

Anche gli antichi greci ne celebravano le virtù stimolanti, come narrano numerose leggende mitologiche, in cui lo zafferano funge da giaciglio per il dio Zeus.

L’avocado, dalla parola azteca “ahuacatl” (che significa “testicolo”)

Anche i suoi benefici sulla salute ormonale e riproduttiva sono sostenuti dalla scienza. Ricco di grassi sani, vitamina E e antiossidanti, è noto per i suoi effetti positivi sulla sfera sessuale. Negli uomini, i grassi monoinsaturi possono favorire un aumento della produzione di testosterone, contribuendo a sostenere la libido. Nelle donne, invece, la vitamina E, nota anche come “la vitamina della fertilità”, protegge le cellule dai danni ossidativi e supporta il benessere riproduttivo, rendendo l’avocado un alleato prezioso per la salute ovarica.  

Il melograno, per un corpo più rilassato

Ricco di fitoestrogeni, supporta la salute ormonale femminile e può alleviare alcuni sintomi legati al ciclo mestruale e alla menopausa. Inoltre, grazie ai suoi polifenoli antiossidanti, aiuta a ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, favorendo uno stato di rilassamento e migliorando l’equilibrio psicofisico, essenziale per la salute sessuale.

La cipolla, elisir di virilità anche a San Valentino

Nonostante il suo odore intenso, offre molteplici proprietà benefiche a livello fisico. Ricca di antiossidanti, vitamine e minerali, favorisce una circolazione sanguigna ottimale, essenziale per il benessere generale e la funzione sessuale. Una circolazione ottimale contribuisce infatti a migliorare l’afflusso di sangue agli organi sessuali, potenziando così il desiderio. Inoltre, la cipolla contiene composti solforati, noti per il loro effetto stimolante sul sistema ormonale. Non sorprende quindi che nei testi antichi di diverse culture, questo ingrediente venisse considerato un “elisir di virilità”. 

4 alimenti da evitare: dai popcorn confezionati alle crucifere  

Allo stesso modo, alcuni alimenti, specialmente se consumati in grandi quantità, potrebbero rivelarsi invece dei veri e propri “nemici” della sfera sessuale, influendo negativamente sulla digestione e provocando cali di energia:

I popcorn confezionati proprio no a San Valentino

Pur essendo l’accompagnamento ideale per un appuntamento romantico davanti a un film, possono avere effetti sul desiderio sessuale. I popcorn confezionati o anche quelli venduti al cinema spesso contengono infatti elevate quantità di sale. Un eccesso di sodio può provocare ritenzione idrica, un aumento della pressione arteriosa  ed una riduzione della  circolazione sanguigna, tutti fattori che possono influire negativamente sulla sfera sessuale. 

Le patatine fritte

Ricche di grassi saturi, possono causare un rapido aumento della glicemia seguito da un calo energetico, portando a sensazioni di stanchezza e di sonnolenza. Sebbene offrano una gratificazione immediata al cervello, questi grassi contribuiscono al restringimento dei vasi sanguigni, ostacolando una corretta circolazione del sangue. Questo effetto può ridurre le performance fisiche e, in particolare negli uomini, aumentare il rischio di problematiche legate alla funzione sessuale.

Gli edamame

Sebbene siano un alimento salutare, non sono particolarmente indicati per stimolare il desiderio sessuale. Alcuni studi suggeriscono che la soia, contenendo fitoestrogeni, possa avere effetti alteranti sul ciclo mestruale. Negli uomini, invece, gli isoflavoni, presenti nella soia, potrebbero potenzialmente interferire con la fertilità, se consumati in grandi quantità, rendendo questo alimento non sempre compatibile con un menù romantico.

Le crucifere

Sono ricche di benefici per la salute, ma è meglio evitarle durante una serata romantica. Questi ortaggi contengono uno zucchero chiamato raffinosio che, se consumato in grandi quantità, può causare gonfiore addominale. Inoltre, cavolfiori, broccoli e altre verdure di questa famiglia sono anche ricchi di fibre, che possono generare gas intestinali, riducendo il comfort e influenzando negativamente l’intimità.

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