Da oggi 4 novembre 2024 via libera alla creazione del portafoglio digitale, ma per il momento solo per patente di guida, tessera sanitaria e carta europea della disabilità. E non con pochi problemi visto che il sistema è già in down. Non sarà obbligatorio, ma sicuramente un buon supporto tecnologico in caso di bisogno, o quando semplicemente ci si dimentica i documenti a casa.
Come fare per avere il portafoglio digitale?
Per prima cosa bisogna scaricare l’app IO, la stessa applicazione con cui è possibile pagare bollette, multe e altri avvisi. IO è un’app in continua evoluzione, per avvicinarsi sempre di più alle esigenze dei cittadini e rispondere alla propria mission di rendere più semplice per tutti la fruizione dei servizi pubblici digitali.
Possono usare l’app IO tutti i cittadini maggiorenni, residenti in Italia e dotati di un’identità digitale SPID o CIE. Puoi scaricare l’app IO da:
- App Store se hai iOS 14 o versioni successive
- Google Play Store se hai Android 7.1 o versioni successive.
Aggiornare l’app alla versione più recente ti garantisce maggiore sicurezza, prestazioni ottimali e accesso alle tecnologie più avanzate. Ciò permette anche al nostro team di sviluppare continuamente nuove funzionalità e rendere l’app più efficiente e facile da usare.
Perchè bisogna avere per forza SPID o CIE per entrare nell’app IO?
IO è un canale grazie al quale puoi ricevere da tutti gli Enti pubblici messaggi che includono tue informazioni personali come, ad esempio, quelle legate al tuo lavoro, alla tua salute o ai pagamenti verso lo Stato. Per questo, è fondamentale essere certi che chi sta usando l’app a tuo nome, sia davvero tu.
E che solo tu possa accedere alle informazioni a te destinate. Accedere con le tue credenziali SPID ti consente di garantire la tua identità all’app in modo sicuro. In alternativa, puoi usare la tua Carta d’Identità Elettronica (CIE 3.0) abbinata al PIN che hai ricevuto al momento del rilascio della nuova carta e che garantisce che tu possa essere l’unico ad utilizzarla (anche in caso di furto del documento).
In seguito alla prima registrazione, potrai accedere più facilmente digitando il codice di sblocco di 6 cifre scelto da te o tramite riconoscimento biometrico (impronta digitale o riconoscimento del volto). Ma ricorda: sempre per ragioni di sicurezza, l’app ti chiederà di ripetere periodicamente l’identificazione con SPID o CIE. Ogni sessione attiva su IO, infatti, ha una durata di trenta giorni. Trascorso questo periodo, dovrai accedere nuovamente con le tue credenziali SPID o CIE per continuare a usare l’app (e tornare poi a sbloccarla con il codice a 6 cifre o il riconoscimento biometrico prescelto).
È proprio grazie a questi accessi che da oggi c’è la possibilità di aggiungere i primi documenti online, senza avere per forza dietro il cartaceo. Ma attenzione, per ora la patente di guida si potreà mostrare solo in Italia in caso di controlli dalle forze dell’ordine. La tessera sanitaria vi permetterà di accedere ai servizi del Sistema Sanitario Nazionale e la carta europea della disabilità ha gli stessi usi di quella cartacea.
Come caricare i documenti?
Basta entrare nell’app Io, selezionare l’icona “Portafoglio”, troverete un’icona “Aggiungi al Portafoglio”. Qui selezionate la patente di guida (si dovrà attendere l’ok della Motorizzazione Civile per avere il documento digitale” e/o tessera sanitaria europea, dove l’upload avverrà immediatamente (sempre che il sistema non sia impantanato dalle troppe richieste. Otterrete così i vostri documenti sul portafoglio digitale.
Dove vederli? Ovviamente sempre alla voce portafoglio!
Il futuro del portafoglio digitale
Cosa ci aspetta nei prossimi anni in quanto ad ampliamento digitale? I prossimi passi sull’IT Wallet saranno la creazione dell’identità digitale per arrivare alla definizione dell’Eudi (European digital identity wallet), che dovrà essere disponibile per tutti i cittadini dell’Unione Europea dal 2026. Si potranno poi caricare il Passaporto, la Tessera elettorale e il certificato di nascita.