Ottobre è il mese internazionale della prevenzione dei tumori del seno. Smeg ha scelto di dedicare parte delle proprie energie a questa causa di rilevanza medica, culturale e collettiva: devolverà il 10% del valore di ogni prodotto acquistato sull’e-shop e negli store monomarca, alla Susan G. Komen Italia, associazione in prima linea nella lotta al tumore mammario
Per tutto il mese di ottobre Smeg devolverà il 10% di ogni prodotto acquistato sull’e-shop e negli store monomarca alla Susan G. Komen Italia. Smeg allarga i propri orizzonti al tema della salute e del benessere e si allea con Komen Italia, organizzazione in prima linea nella lotta ai tumori del seno, basata sul volontariato e attiva su tutto il territorio nazionale.
Prevenzione, l’importante contributo di Smeg
La salute delle donne è un obiettivo sanitario ma anche sociale, perché esse svolgono ruoli cruciali nella società, in ambito lavorativo, educativo e come custodi della salute della famiglia.
Per questo Smeg, che con i suoi prodotti è protagonista della casa, ha scelto di affiancare Komen Italia, la realtà nata da oltre 20 anni a Roma. Molte le iniziative volte a tenere alta l’attenzione sul tema dei tumori del seno e più in generale della salute femminile per promuovere in modo concreto la prevenzione nelle sue diverse forme. Sostenere le donne che vivono l’esperienza del tumore del seno, potenziare la ricerca e le opportunità di cura, di formazione permanente e di educazione alla salute ed aiutare altre Associazioni a mettere meglio in gioco idee virtuose.
La Susan G. Komen Italia
Dal 2000 a oggi l’Associazione ha investito più di 21 milioni di euro in oltre 1000 progetti per la salute delle donne. 263 premi di studio a giovani ricercatori, 61 progetti pluriennali di sostegno alle donne che vivono l’esperienza del tumore del seno e sostegno economico ai progetti di 276 associazioni italiane.
I tumori del seno rappresentano infatti le neoplasie più frequenti nel sesso femminile. L’incidenza è in continuo aumento, sebbene si tratti di tumori altamente curabili, in particolare quando identificati in fase iniziale. Più di 1.000 donne ogni mese in Italia perdono la vita per questa malattia. L’emergenza Coronavirus ha messo a dura prova le strutture sanitarie e ha causato difficoltà nelle cure oncologiche e notevoli ritardi nei programmi istituzionali di screening e di diagnosi precoce. 35% di esami di screening in meno e quasi 3.000 donne con diagnosi più tardive e tumori più difficili da curare.
La “Carovana della Prevenzione”: esami diagnostici gratuiti a domicilio
Per aiutare a recuperare il tempo perduto negli ultimi due anni la Komen Italia ha intensificato le attività della “Carovana della Prevenzione” utilizzando le sue 4 unità mobili ad alta tecnologia. Lavorando fianco a fianco con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e altri partner clinici, ha offerto la possibilità di effettuare gratuitamente “a domicilio” gli esami di diagnosi precoce dei tumori del seno ad oltre 30.000 donne. In modo particolare a coloro che vivono condizioni di maggiore fragilità sociale ed economica.
Per favorire il rafforzamento di questo impegno nella diagnosi precoce, il Ministero della Cultura ha scelto di affiancare nuovamente la Komen Italia nella campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “La Prevenzione è il nostro Capolavoro”. Durante il mese di ottobre, a tutti coloro che sceglieranno di sostenere le attività della Carovana con una donazione sul sito www.prevenzione.komen.it, il MIC offrirà l’accesso gratuito a molti musei statali. Il simbolo di questa nuova campagna è il Ritratto di Giovinetta di Andrea Della Robbia custodito al Museo del Bargello di Firenze che è inoltre visitabile gratuitamente da chi partecipa con la donazione.
