Per quanto tempo è davvero buono il latte oltre la data di scadenza? Forse hai buttato spesso il latte troppo presto…
La domanda fondamentale è: quanto dura davvero il latte? Alcune fonti dicono che è buono oltre la data di scadenza e altri dicono di buttarlo via dopo pochi giorni dall’apertura. Abbiamo deciso di andare a fondo di questo enigma.
Secondo Eat By Date, una volta aperto, tutto il latte dura da quattro a sette giorni oltre la data stampata, se refrigerato. Se non aperto, quello intero dura da cinque a sette giorni, quello scremato sette giorni e quello senza lattosio dura da sette a dieci giorni oltre la data stampata, se refrigerato.
Quanto dura dopo la data di scadenza?
Ma chiariamo alcune cose. C’è un’enorme differenza tra le etichette che dicono “consumare entro”, “usare entro”, “meglio se usato entro” e “scade il”. “La frase “meglio se usato entro” è usata solo per indicare la qualità: anche dopo questa data, il cibo è sicuro da mangiare. Un’altra frase, “scade il”, viene utilizzata per indicare il giorno in cui inizia il deterioramento, dopo il quale un prodotto può diventare pericoloso da consumare. Le date di scadenza indicano ai venditori quando il prodotto dovrebbe lasciare gli scaffali. Per molti, “usare entro” e “consumare entro” sono essenzialmente termini di marketing. Questi consentono ai produttori di dire ai consumatori quando è il massimo della freschezza del prodotto. Non indicano la data esatta in cui andrà a male.
È importante notare che le date di scadenza variano in base al tipo di latte che si sta acquistando, come è memorizzato, e come è confezionato. Ad esempio, con quello crudo o non pastorizzato, questi tassi di deterioramento aumentano, come con il latte prodotto senza conservanti. La contaminazione può anche far ripartire la crescita dei batteri, portando al latte acido.
Quanto tempo può stare fuori, il latte?
Naturalmente, dove e come lo conservi è fondamentale per la sua freschezza. “Quanto dura dopo la data di scadenza?” e “Per quanto tempo può stare fuori?” sono due domande completamente diverse con risposte completamente diverse. Secondo la FDA, se il latte viene lasciato non refrigerato per più di due ore, è considerato pericoloso da consumare. Che tu ci creda o no, c’è anche una posizione specifica nel tuo frigorifero dove dovresti conservarlo, e non è sugli scaffali della porta. Secondo Jen Giambroni, direttore delle comunicazioni di Real California Milk, il latte dovrebbe essere conservato a 3/5° nello stesso contenitore in cui è stato confezionato e lontano dalla porta. Quando viene conservato sui ripiani della porta del frigorifero, viene esposto all’aria calda ogni volta che viene aperto, il che favorisce la crescita batterica.
Se pensi che il tuo latte possa essere scaduto prima, uso il tuo parere. Gli alimenti avariati svilupperanno un odore, un sapore o una consistenza sgradevoli a causa dei batteri naturali del deterioramento. Se un alimento ha sviluppato tali caratteristiche, non dovrebbe essere mangiato.
Fallo durare più a lungo
Ci sono un paio di modi per allungare la durata di conservazione di quella bottiglia o cartone di latte. Un trucco semplicissimo? Aggiungi un pizzico di sale da cucina non appena lo apri. Richiudilo e scuotilo: il sale dovrebbe dargli qualche giorno in più di freschezza.
E per quanto riguarda il congelamento? Puoi congelare il latte? Sì, certo che puoi. Il latte può durare diversi mesi nel congelatore, ma per una qualità migliore, è consigliabile consumarlo entro il primo mese. Dopo quel momento, il latte inizierà a separarsi e a diventare granuloso. Il latte scremato risponde meglio al congelamento rispetto al latte intero. Tienilo ben chiuso per evitare di fargli prendere odori. Per scongelare il latte, basta mettere il latte congelato in frigorifero durante la notte e assicurarsi di agitarlo prima di berlo.