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Ritornano i programmi formativi di Samsung Electronics tra cui il Samsung Innovation Campus

Samsung Innovation Campus

Riparte anche la nuova edizione di Samsung Innovation Campus: il percorso di formazione sull’AI targato Samsung torna in 5 università italiane. Premiati gli studenti dell’Università IULM vincitori dell’edizione speciale di Samsung Innovation Campus

In occasione del nuovo anno scolastico e accademico, Samsung conferma il proprio impegno nella formazione e nella diffusione delle competenze digitali dei giovani in Italia attraverso il suo programma Together for Tomorrow! Enabling People, che offre momenti di formazione a vari livelli, per supportare gli studenti ad acquisire le competenze fondamentali legate al mondo dell’innovazione e del digitale e a sviluppare le soft skills necessarie per entrare in modo efficace in un mondo del lavoro in continua evoluzione. Samsung infatti da oltre 10 anni aiuta i giovani a cogliere le opportunità e i benefici del digitale affinché si facciano promotori di un cambiamento positivo nella società.

Con l’avvio del nuovo anno, Samsung ha scelto una testimonial d’eccezione per fare chiarezza intorno al grande tema delle materie STEM. Per raccontare come il pensiero scientifico sia presente intorno a noi e in che modo possa contribuire a generare un cambiamento positivo per un futuro all’insegna dell’innovazione, ma soprattutto della sostenibilità. Carmen Panepinto Zayati, laureata in Ingegneria Elettronica e laureanda magistrale in Biorobotica in collaborazione tra la Scuola Superiore Sant’Anna e l’Università di Pisa.

Nonché vincitrice dell’edizione 2020 di Samsung Innovation Campus, da oggi è infatti la protagonista di una campagna, on air sui canali social di Samsung

Samsung Innovation Campus si propone di spiegare ai giovani cosa siano le discipline scientifico-tecnologiche (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). E di raccontare i molteplici motivi per cui sono utili e vantaggiose, in modo da comprenderne l’impatto positivo e fornire tutti gli elementi fondamentali per orientarsi nelle decisioni del proprio futuro. Specie nella fase critica come quella che precede la scelta universitaria. Basti pensare che nel 2023, a causa di una scelta poco ponderata, il 7% degli studenti ha abbandonato gli studi al primo anno e nel 2024 solo il 16% dei laureati italiani ha scelto discipline STEM.

Carmen Panepinto Zayati, nata nel 1999, ha un curriculum di prim’ordine, che comprende l’università di Cambridge, summer school con EMBL e CNR e simulazioni delle Nazioni Unite. Attualmente, oltre a svolgere la tesi presso l’Istituto di Biorobotica, contribuisce attivamente all’agenda della legge STEM, occupandosi di orientamento scientifico nelle scuole, nelle conferenze e sui social media. Ha fatto parlare di sé vincendo il titolo di Miss Universo Italia 2023, ma soprattutto si distingue per la sua missione di combattere il gender gap nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche.

La campagna – online da oggi fino a novembre sui profili Instagram e TikTok di Samsung Electronics Italia – prevede una serie di contenuti video in cui Panepinto spiega l’importanza delle materie scientifiche. E come queste ci aiutino a comprendere tanti aspetti della nostra vita quotidiana. Nei video, inoltre, Panepinto ripercorre il suo percorso formativo (anche attraverso il Samsung Innovation Campus), mettendo in luce le opportunità che una carriera nelle materie STEM può generare nel mondo del lavoro e l’effetto nella società.

In questi ultimi anni stiamo assistendo a profondi cambiamenti che richiedono competenze sempre aggiornate e in linea con quelle che sono le richieste del mercato del lavoro. Le aziende cercano sempre più professionisti con una solida formazione STEM per affrontare le sfide globali e sviluppare soluzioni all’avanguardia. Soprattutto in un momento storico come quello attuale in cui nuove tecnologie come l’AI generativa stanno entrando in maniera sempre più dirompente nelle nostre vite. Tuttavia, non bisogna dimenticare il valore delle soft skills fondamentali per competere in uno scenario in costante evoluzione e cambiamento.

Come Samsung vogliamo supportare i giovani a orientarsi in un panorama complesso, aiutandoli a comprendere i benefici e le opportunità che il digitale può offrire per il loro futuro e per farsi promotori del cambiamento verso una società migliore. Quest’anno, siamo entusiasti di avere con noi Carmen Panepinto che ci aiuterà in questa importante missione” ha commentato Anastasia Buda, Corporate Citizenship & Internal Communication Manager di Samsung Electronics Italia.

La scelta di Samsung ricade su Carmen non solo perché ha vinto Samsung Innovation Campus, progetto formativo di Samsung che avvicina i giovani ai temi dell’IOT e dell’intelligenza artificiale, ma prima di tutto per la sua capacità di essere vicina ai suoi coetanei. In un’epoca dove i giovani “inseguono” modelli, crediamo che Carmen sia un “influenzatore”, nel senso che ha la capacità di rappresentare un modello positivo per i suoi pari, con particolare attenzione alla popolazione femminile, dove il tema del Digital Gap è ancora una tematica estremamente attuale”.

Carmen Panepinto Samsung Innovation Campus

Samsung Innovation Campus

Da anni Samsung si impegna a fornire alle generazioni future tutti gli strumenti, le conoscenze, la creatività e l’empatia necessarie per prosperare in un futuro guidato dalla tecnologia. In linea con l’obiettivo 4 – Quality Education – degli SDG, ovvero gli obiettivi per uno sviluppo sostenibile istituiti dalle Nazioni Unite.

Lo fa anche con Samsung Innovation Campus, programma di formazione che si pone l’obiettivo di accompagnare i giovani in un percorso sull’innovazione, per guidarli nei nuovi scenari professionali in ambito digitale. La nuova edizione, al via nelle prossime settimane, vede coinvolti cinque atenei distribuiti in tutto il Paese, eccellenze italiane nella formazione in ambito STEMUniversità di Genova, Università di Pisa, Università di Roma Tre, Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” Chieti – Pescara e Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

L’iniziativa consiste in un vero e proprio corso di alta formazione, focalizzato sui temi del digitale, AI e Internet of Things in primis, che andrà a integrarsi ai percorsi universitari già avviati e per cui potranno essere riconosciuti crediti formativi. Oltre alla partecipazione a lezioni teoriche tradizionali, gli studenti saranno chiamati anche a sviluppare un progetto di gruppo, per mettere in pratica quanto appreso e immergersi sin da subito in un’esperienza concreta e avvicinarsi così al mondo del lavoro.

Samsung, in collaborazione con i diversi atenei, metterà a disposizione l’esperienza e le competenze dei propri professionisti che affiancheranno i docenti universitari. Per aiutare gli studenti ad acquisire competenze digitali avanzate su temi come Intelligenza Artificiale e Internet of Things applicate al mercato dei prodotti Consumer Electronics, Machine Learning e Cybersecurity, potenziando al contempo le capacità di ideazione, gestione progettuale e problem solving, le cosiddette competenze trasversali. Ovvero quelle capacità rilevanti per diventare professionisti preparati ad affrontare le sfide future.

Nell’ambito della collaborazione con il Consorzio AlmaLaurea, negli atenei Roma Tre, Università Gabriele D’Annunzio di Chieti-Pescara e Alma Mater di Bologna, Samsung Innovation Campus è stato aperto ai Dipartimenti di Filosofia, Comunicazione e Ingegneria. E in particolare alle studentesse e agli studenti del progetto di ricerca “Hegelian constellation of the feminine: a Hyper-Archive for an Inclusive Bildung”. Che mira a ricostruire e valorizzare l’interazione storica del filosofo tedesco G.W.F. Hegel con le figure femminili del suo tempo. Il project work a cui lavoreranno gli studenti e le studentesse sarà proprio incentrato sull’applicazione dell’AI a questo tema.

Samsung Innovation Campus Special Edition con gli studenti dell’Università IULM

Si è appena conclusa invece un’edizione speciale di Samsung Innovation Campus presso l’Università IULM di Milano che ha visto gli studenti impegnati in un project work. Volto a sviluppare strategie di marketing per promuovere le funzionalità di intelligenza artificiale, Galaxy AI, dei nuovi smartphone mobile Samsung Galaxy facendo leva sull’AI stessa. Il programma, partito in primavera, ha coinvolto 45 studenti del corso di laurea magistrale in Intelligenza Artificiale, impresa e società coordinati dal Prof. Guido Di Fraia, prorettore all’Innovazione e all’Intelligenza Artificiale dell’Università IULM e CEO di IULM AI Lab.

Sotto la guida di Samsung e di Jacopo Perfetti, docente universitario, autore e esperto di Intelligenza Artificiale Generativa, i ragazzi hanno esplorato e sviluppato strategie innovative nell’utilizzo dell’AI nei prodotti Galaxy. Al fine di aumentare la brand awareness tra le giovani generazioni e soprattutto tra gli studenti. Il progetto ha inoltre incluso una definizione delle linee guida etiche per un utilizzo responsabile dell’AI.

Il 17 settembre è stato infatti premiato, in una cerimonia conclusiva presso l’Università IULM, il progetto di comunicazione presentato dal gruppo di lavoro composto da Ilaria Mennella, Luca Cermi e Luca Bordignon.

In questi anni Samsung Electronics Italia, attraverso i suoi programmi di Corporate Citizenship, ha raggiunto oltre 100.000 studenti su tutto il territorio nazionale. Operando, solo negli ultimi 3 anni, con oltre 1000 istituti scolastici e 20 università distribuite su tutto il territorio italiano.

Samsung ha inoltre collaborato con numerose onlus portando opportunità di formazione a categorie svantaggiate. Nel 2023 e 2024 ha ideato, realizzato e pubblicato il podcast “La Voce della tua generazione”. Ha raggiunto oltre 15.000 ascoltatori: il progetto, nelle sue due edizioni, ha dato a 30 ragazzi l’opportunità di utilizzare la tecnologia per esprimere i propri disagi, emozioni e desideri.  

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