Spazio: un frigorifero senza gravità

Jeff Bezos ha lasciato addirittura Amazon per coronare il suo sogno: stare per dieci minuti in assenza di gravità nello spazio. Ora Whirlpool si avvicina con un prodotto addirittura a gravità zero.

L’esplorazione dello spazio ha da sempre chiamato l’uomo a grandissime sfide. Ma anche a risolvere delle questioni molto pratiche. Oltre al viaggio in sé i programmi spaziali si sono dovuti occupare di offrire agli astronauti una corretta alimentazione. In assenza di gravità e con degli spazi ridotti, anche la fornitura e la conservazione del cibo devono essere attentamente studiate.

Whirlpool Corporation e il legame con lo spazio

Verso la fine degli anni ‘50, la NASA si rivolse così a Whirlpool Corporation chiedendole di realizzare quella che divenne la prima “cucina spaziale” e il primo “cibo spaziale”. Sarebbe servito a supportare tre astronauti per una missione di 14 giorni. Ideò una cucina completa che comprendeva un frigorifero termoelettrico in miniatura, un congelatore, un forno, un sistema per riscaldare l’acqua, uno spazio per conservare per il cibo e un’unità di smaltimento per i rifiuti secchi e umidi.  Per gestire l’assenza di gravità, inoltre, gli ingegneri idearono anche un sistema di tubi che permetteva agli astronauti di assumere direttamente il cibo. Tra il 1957 al 1973 ha lavorato a 300 contratti per la produzione di “cucine spaziali”. Non solo per la missione Apollo ma anche per Gemini e Skylab.

spazio Whirlpool

Il frigorifero progettato per funzionare anche in assenza di gravità

Gli ingegneri di Whirlpool Corporation si sono uniti al team di ricercatori della Purdue University e, con il produttore di compressori Air Squared, hanno sviluppato un elettrodomestico innovativo. Un particolare frigorifero progettato per funzionare anche in assenza di gravità, pensato per le prossimi missioni spaziali, incluse possibili spedizioni su Marte.  

Un progetto complesso dal punto di vista tecnico. Senza gravità, non basta un semplice elettrodomestico da casa e non è possibile sfruttare allo stesso modo i liquidi o i gas necessari per il raffreddamento.  Per questo Air Squared ha pensato di utilizzare un compressore che funziona senza olio. Un componente fondamentale per sostenere le condizioni dello spazio aperto. Ha chiesto agli ingegneri di sviluppare un frigorifero per poterlo testare, data la loro esperienza nella refrigerazione.

Il team di ingegneri ha effettuato dei test a bordo di alcuni voli di Zero Gravity Corporation. Su un aeroplano che ha simulato l’assenza di peso attraverso particolari manovre acrobatiche. I dati dei test dello scorso maggio, sono stati utilizzati per la progettazione e il miglioramento del frigorifero e hanno portato a risultati molto incoraggianti. Il frigorifero ha le dimensioni di un forno a microonde.

Il prossimo passo del progetto potrebbe essere quello di installare il frigorifero sulla Stazione Spaziale Internazionale.