WORLD WATER DAY: MENO 40 LITRI D'ACQUA CON PERFECTCARE 900

La nuova PerfectCare 900 di Electrolux con pompa di calore preserva il bucato a lungo con un’attenzione particolare all’ambiente. Risparmia oltre 40 litri d’acqua a ogni ciclo e riduce il consumo di energia fino al 70%. 

Con la nuova PerfectCare 900 di Electrolux, tecnologia e innovazione si uniscono alla forza del vapore per ridurre le pieghe di un terzo e risparmiare oltre 40 litri d’acqua a ogni ciclo.

Le migliori tecnologie e una vasta gamma di programmi garantiscono, nella metà dello spazio, cicli personalizzati per ogni indumento. Ne è un esempio la Tecnologia SensiCare System, che previene che i capi vengano lavati troppo a lungo. Grazie ad appositi sensori, regola in automatico la durata del programma a seconda del carico.

Utilizzando acqua ed energia solo per il tempo necessario al lavaggio. Inoltre, la Tecnologia DelicateCare System, grazie alla pompa di calore integrata, asciuga in modo delicato, a temperature dimezzate. E preserva la struttura dei tessuti più a lungo, evitando restringimenti e riducendo il consumo di energia fino al 70%.

Il programma Vapore Pro

Restituisce capi pronti all’utilizzo, diminuendo di un terzo le pieghe dei tessuti. Non solo, la lavasciuga EW9W296Y permette anche di rinfrescare i capi usando il 96% di acqua in meno. Il programma Vapore FreshScent, infatti, combina la forza del vapore ad una fresca fragranza, evitando di ricorrere a un lavaggio completo. 

Tra le varie opzioni selezionabili dal grande display LCD con Touch Control, il programma 3kg-3h permette di lavare e asciugare un carico da 3 kg in sole tre ore. 

Grazie al certificato Woolmark Blue, infine, è possibile asciugare anche abiti e maglioni in lana o cashmere, con la garanzia di risultati straordinari, ciclo dopo ciclo.

Con la nuova lavasciuga PerfectCare 900, Electrolux porta avanti il programma Better Living, che mira a garantire in tutto il mondo condizioni di vita migliori e più sostenibili. Con l’obiettivo di far durare il più a lungo possibile gli indumenti dimezzandone l’impatto ambientale entro il 2030.