La percentuale di coloro che hanno dichiarato di esser maggiormente consapevoli sulla propria alimentazione è salita dal 61% al 91%: un segnale che conferma quanto ciò che all’inizio era una tendenza sia diventato a tutti gli effetti uno stile di vita. Negli ultimi dieci anni, infatti, gli italiani hanno modificato in modo sostanziale le loro abitudini alimentari a favore di uno stile di vita alimentare più sano e sostenibile.
Tra i target più sensibili a questo tema, a sorpresa, la popolazione Senior (80%), che supera i Millennials (61%) e la GenZ (52%) da sempre paladini di questa filosofia.
Questi sono i primi dati emersi dal nuovo Trend Radar di Samsung, realizzato in collaborazione con Human Highway, istituto di ricerche di mercato specializzato nell’analisi dei cambiamenti nelle relazioni umane prodotti dalle tecnologie e dal digitale. Focalizzato sul ruolo della tecnologia nell’ambito del consumo più consapevole per gli italiani, sia per il proprio benessere, sia per ridurre il più possibile gli sprechi.
L’alimentazione sana e consapevole è un valore condiviso e da tramandare
Oggi quando si parla di alimentazione sana, benessere e sostenibilità vanno di pari passo e sono concepiti come valori che vanno tramandati ai più piccoli. Quasi la totalità delle persone (94%), infatti, hanno risposto che è necessario insegnare già ai bambini una cultura alimentare più consapevole.
Concentrandoci sugli effetti sulla salute, è altrettanto diffusa la consapevolezza che non basta solo mangiare bene, ma occorre avere uno stile di vita sano e sportivo (94%) e che uno stile di vita sano significa anche adottare un’alimentazione sana (93%). Spostando il focus più sulla sostenibilità alimentare, il 92% del campione si trova d’accordo sul fatto che ci sia uno spreco eccessivo di cibo, l’89% che occorre che tutti cambino le abitudini alimentari per salvaguardare la Terra, l’89% che sia fondamentale consumare alimenti stagionali.
Il ruolo della tecnologia nei confronti dell=alimentazione
Il Trend Radar ha messo in luce quanto la tecnologia in questo ambito sia l’alleato principale. Nello specifico, gli italiani si rivolgono a device o elettrodomestici per ricercare contenuti legati al cibo (91% del campione), per seguire uno stile di vita sano (90%) e per avere un’alimentazione sostenibile (88%), dati distribuiti in maniera omogenea per tutte le generazioni.
Ma quali sono le occasioni nelle quali si ricorre alla tecnologia per seguire un’alimentazione sostenibile?
I momenti sono diversi fra loro e costruiscono una routine multi-sfaccettata combinando diverse funzioni ad altrettante differenti necessità: le persone sono attente soprattutto a come conservano il cibo nel frigorifero per preservarlo al meglio (38%) e utilizzano elettrodomestici che aiutano a cuocere in modo sano gli alimenti (30%).
La volontà di favorire un’alimentazione consapevole si riflette su diverse attività che non ruotano solamente intorno alla cottura o alla conservazione: il 34% degli intervistati consulta anche contenuti video per imparare nuove ricette o per raccogliere informazioni sugli alimenti (23%), mentre un rispondente su quattro afferma che gli piacerebbe avere app dedicate in grado di suggerire ricette sulla base delle proprie esigenze.
In questo caso le differenze per età sono significative: le funzionalità del frigorifero sono importanti soprattutto per i Senior (54%), come l’utilizzo di elettrodomestici per cucinare sano (35%), che vede a seguire il target degli Adulti (32%). La GenZ invece utilizza maggiormente le app: i più giovani le vorrebbero personalizzate e in grado di suggerire ricette dedicate (41,3%) o che possano tracciare le calorie e indicare i benefici nutrizionali degli alimenti, e che includano video per imparare nuove ricette e raccogliere informazioni sugli alimenti (35%).
Abitudini legate alla tecnologia e i social in tema food: il ruolo chiave di device ed elettrodomestici
La tecnologia può aprire mondi nuovi, portare a evolverci e migliorare di volta in volta le nostre azioni. Gli italiani lo sanno. Infatti, quasi un rispondente su due cerca ricette online (48%), guarda programmi TV di cucina (46%) e legge le recensioni dei ristoranti (45%).
In questo caso è la GenZ a primeggiare con le percentuali maggiori: per il 58% dei giovanissimi è assolutamente normale cercare ricette online (contro il solo 43% dei Senior), cercare recensioni su un ristorante prima di andarci (52%) o guardare i video dei food blogger sui social network (37%).
I Senior sono coloro che più guardano ricette in TV (50%), mentre i Millennials sono quelli che maggiormente fotografano e postano le ricette (21%).
Parlando di elettrodomestici, ancora una volta emerge come il frigorifero sia l’elettrodomestico chiave (94% del campione) per mantenere uno stile di vita alimentare sano e sostenibile. L’86% li pone in ripiani diversi a seconda della tipologia, l’85% addirittura presta molta cura nel disporli secondo la scadenza.
Per supportarli in questa operazione, nei loro sogni c’è, ancora di più, un frigorifero in grado di segnalare quali sono i prodotti in scadenza (72,3% del campione) o che aiutasse loro a sapere cosa contiene, anche quando si è fuori casa (67,1%) e poter in questo modo avere tutto sempre sotto controllo.
Grande attenzione anche per il forno, che con il 91% si assesta in seconda posizione dopo il frigorifero e che soddisfa le esigenze degli italiani di una cottura healthy ottimale.
Il 77% predilige cucinare al forno perché segue una alimentazione più sana e un 63% al vapore e per mantenere le proprietà nutrizionali.
Il binomio food e tecnologia però non si limita all’ambiente della cucina. Seguono infatti smartphone e PC/computer, molto importanti per un rispondente su due e Smart TV e smartwatch, citati da uno su tre, ognuno con un ruolo diverso a seconda dell’età e della routine quotidiana.
Approfondendo l’aspetto delle differenze tra generazioni, se si parla di cucina frigorifero e forno sono molto importanti per uno stile alimentare sano a tutte le età, con percentuali maggiori per i Senior e la GenZ, poiché vivono maggiormente la casa duranti i pasti.
Spostandoci su altri device, smartphone e smartwatch diminuiscono per importanza all’aumentare dell’età ma rimangono compagni quotidiani per i più giovani (58% e 39%). Anche PC e computer rimangono importanti per la GenZ (51%) che passando molto tempo a studiare trova più comodo utilizzarli per consultare video, consigli e ricette. I Millennials, invece, per farlo si affidano maggiormente alle Smart TV (38%).
*La ricerca è stata condotta fra il 3 e il 10 aprile 2023 in collaborazione con Human Highway, su un campione di 1.045 utenti di almeno 18 anni d’età, rappresentativi dell’intera popolazione italiana attiva sul web, attraverso interviste eseguite online sul panel di ricerca di Human Highway.
Target di riferimento:
- Gen Z 18-25 anni
- Millennials 26-43 anni
- Adulti 44-59 anni
Senior più di 59 anni