La data all’esterno della confezione potrebbe non riflettere esattamente quanto sia fresco (o avariato) il tuo latte. Questa è la data di “scadenza”, che non è un indicatore di sicurezza, e il latte all’interno potrebbe essere ancora fresco nei giorni successivi. Detto questo, potresti ritrovarti con latte scaduto o avariato se viene conservato o maneggiato in modo errato, ma ci sono alcuni modi chiave per capirlo.
Perché il latte si deteriora?
Il latte non dura per sempre, quindi anche se sospetti che la confezione nel tuo frigorifero oltre la data di scadenza sia ancora fresca, prima o poi andrà buttata ovviamente.
Il latte si deteriora a causa di una crescita eccessiva di microbi nel tempo. I microbi iniziano a fermentare le particelle nel latte, il che consente loro di moltiplicarsi e comprometterne la qualità e il gusto. Potresti notare che il latte ha un odore o un sapore acido quando è avariato.
La maggior parte del latte venduto nei negozi di alimentari è stato pastorizzato, un processo di riscaldamento del latte che serve proprio ad uccidere gli agenti patogeni. Ma anche questo processo non può uccidere tutti i batteri, e quando quelli rimasti continuano a crescere, alla fine causano il deterioramento del latte, che deve essere eliminato e non essere bevuto.
Il latte crudo , d’altra parte, non è stato pastorizzato e può contenere microrganismi pericolosi come Salmonella, E. coli e Listeria, secondo la FDA. Lo zucchero nel latte lo rende anche suscettibile al deterioramento. Secondo il Missouri Poison Center, il latte contiene lattosio, uno zucchero che consente ai batteri di crescere e moltiplicarsi, il che porta al latte avariato .
Sebbene la refrigerazione ritardi il deterioramento del latte, secondo l’ USDA può conservarlo solo per circa sette giorni. Ecco perché il deterioramento del latte è inevitabile, anche se pastorizzato e conservato a temperature refrigerate.
Quanto tempo dopo la data di scadenza puoi bere il latte?
Quando acquisti il latte da un negozio di alimentari, di solito è etichettato con una data di scadenza, che informa il negozio per quanto tempo conservare il latte sugli scaffali dei negozi. Queste date non sono indicative di sicurezza ma si riferiscono piuttosto alla qualità, quindi è generalmente sicuro bere latte un paio di giorni oltre queste date. Nei giorni successivi è sempre meglio provare a sentirne l’odore e la consistenza.
Cosa puoi fare di alternativo con il latte scaduto?
Buttare via il latte scaduto non è l’unica opzione! Ci sono alcuni utilizzi alternativi che potresti considerare.
- Fertilizzante per piante: il latte scaduto può essere diluito e utilizzato come fertilizzante per le piante. Mescolalo con acqua in un rapporto di circa 1 parte di latte per 4-5 parti d’acqua e irriga le piante.
- Pulizia domestica: può essere usato per pulire oggetti in acciaio inox come lavello, rubinetti o elettrodomestici. Il latte acido può agire come agente sbiancante e disinfettante naturale.
- Maschera per il viso: il latte è ricco di proteine e acido lattico, utili per la pelle. Puoi usarlo come ingrediente per una maschera viso fai-da-te.
- Cottura: in alcuni casi, il latte scaduto può essere utilizzato in ricette che richiedono latte acido, come alcuni tipi di pancake, biscotti o preparazioni culinarie.
Ricorda che se il latte ha un odore molto sgradevole o se è stato conservato male, è meglio non utilizzarlo per alcun fine e buttarlo via per motivi di sicurezza alimentare.
Se decidi di usare il latte scaduto per qualsiasi altra cosa diversa dal suo utilizzo alimentare, è consigliabile testarlo su una piccola area o in una quantità limitata per assicurarti che non causi danni o reazioni indesiderate. Ma tienilo presente come jolly per alcune cose, senza doverlo per forza buttare subito.